Lo Zafferano del Borgo
Al Borgo coltiviamo lo zafferano con passione e rispetto per la tradizione. Nei nostri campi, situati nel cuore d’Italia, le delicate piante dello zafferano sbocciano ogni autunno, regalandoci uno dei tesori più preziosi della natura.
Ogni stimma viene raccolta a mano, con cura e dedizione, per garantire la massima qualità. Il nostro zafferano è sinonimo di aroma intenso, colore brillante e sapore inconfondibile. È l’ingrediente segreto per esaltare ogni piatto, dalla cucina tradizionale a quella più creativa.
Un lavoro certosino, di passione appunto, se si considera che occorrono circa 200 pistilli rossi per fare un grammo di zafferano.
Tutto questo processo lo rende prezioso, non soltanto, quindi, il gusto e le proprietà curative.
Zafferano: un tocco di magia per le tue ricette
Lo zafferano non è solo un condimento, è un’esperienza sensoriale unica. Il suo colore intenso e il suo aroma inconfondibile arricchiscono ogni piatto, donando un tocco di eleganza e raffinatezza.
Lo zafferano è perfetto per:
- Risotti: Un classico senza tempo.
- Primi piatti: Per un tocco di colore e sapore.
- Secondi di pesce e carne: Per esaltare i sapori.
- Dolci: Per creare dessert raffinati.
I benefici dello zafferano:
Oltre al suo innegabile valore culinario, lo zafferano è noto per le sue proprietà benefiche:
- Antiossidante: Protegge le cellule dai radicali liberi.
- Anti-infiammatorio: Allevia i disturbi infiammatori.
- Naturale antidepressivo: Migliora l’umore e combatte lo stress.
Una spezia conosciuta fin dall’antichità, di provenienza asiatica, che nei secoli ha visto tanti ambiti di applicazione.
Si dice che nell’antica grecia il medico Ippocrate la utilizzasse per curare reumatismi e mal di denti. Nell’antica Roma la inserirono in cucina. Gli arabi poi la diffusero in Spagna con il nome di “safra” (da qui l’anglofono saffron) per via del giallo che gli stimmi diffondono dopo la cottura.
In Italia, prima della scoperta delle Americhe, era considerata la spezia più preziosa, utilizzata nel tessile (per colorare lana e seta), in cucina, nell’arte pittorica e, ovviamente, nei preparati farmacologici.
E oggi è presente anche a Borgo Colognola.